CIAO!

Sono nato ad Augusta, in provincia di Siracusa, ma sono cresciuto un po’ in giro per l’Italia per via del lavoro di mio padre.
Lo sport ha avuto da sempre un ruolo fondamentale nella mia vita, sono cresciuto con il senso del dovere e del rispetto delle regole. Spirito di sacrificio, costanza e dedizione sono sempre stati i valori fondamentali che mi hanno accompagnato e mi accompagnano tutt’ora.
Non perdere di vista l’obiettivo, mantenere il focus per arrivare al risultato, giorno dopo giorno. Ho iniziato a nuotare all’età di otto anni, la piscina mi sembrava immensa ma la competizione era nelle mie corde e non perdevo nessun allenamento. 
L’allenatore mi ha subito inserito nella squadra di agonistica. Ho così partecipato a gare indoor e outdoor, e a diversi campionati italiani. Nel 2004 arriva la vittoria di un campionato italiano di nuoto in acque libere disputato a Piombino.
Completati gli studi superiori al Liceo scientifico, mi sono iscritto alla facoltà di Scienze Politiche dell’Università Federico II di Napoli continuando a dedicarmi al nuoto agonistico. Studiavo per gli esami universitari e contemporaneamente mi preparavo, con l’allenatore della nazionale italiana di fondo Valerio Fusco, per un 400 misto: obiettivo gli europei.

 
Dopo il primo semestre universitario ho dovuto interrompere gli studi e il nuoto in quanto ho vinto il concorso per diventare pilota della Marina Militare. 
Ho così intrapreso un percorso formativo che mi ha condotto a frequentare le scuole di volo negli Stati Uniti, dove ho conseguito nell’ottobre 2009, il brevetto di pilota. Rientrato in Italia ho frequentato la scuola di volo di Frosinone dove, dopo sei mesi, sono diventato pilota di elicotteri. Volare è un’esperienza fantastica. Anche se a volte il volo operativo è stancante e rischioso mi piace e mi fa star bene. 
La passione per lo sport però non l’ho persa e non ho mai smesso di praticarlo. Mi completa, mi dà energia e moltiplica la mia capacità di concentrazione: mens sana in corpore sano.
Ho ampliato gli orizzonti, ho iniziato ad esplorare altre discipline quindi ad allenarmi a corpo libero.
Poi, nell’anno del lock down, mi sono dedicato totalmente a questa disciplina.
Ho successivamente potenziato le mie conoscenze e ho affinato le mie competenze e ciò mi ha permesso di migliorare anche i miei standard.